San Fruttuoso e l'abbazia
Camogli - San Fruttuoso
Vi proponiamo qui un itinerario molto suggestivo e particolare che ci permetterà di raggiungere la famosa Abbazia di San Fruttuoso partendo da Camogli! Arriviamo in auto e parcheggiamo nel grande piazzale comunale sito in via Ferrari, lasciando il mare alle spalle imbocchiamo subito via S. Bartolomeo, che da li a poco costeggerà il torrentello "Gentile". Il percorso in salita si sviluppa tutto su asfalto fino a giungere nei pressi di una curva davanti ad un cancello di una villa. Proseguiamo ora sulla sinistra dove l'asfalto lascia posto ad un sentiero ghiaioso di facile percorrenza che, in breve, si trasforma in una serie di gradini di cemento, un migliaio più o meno, che ci portano, come di consueto nei sentieri di questa zona, ad attraversare fasce coltivate sorrette da infiniti muretti a secco. A circa 15 minuti di cammino un'unica deviazione sulla sinistra ci trae in inganno, ma riprendiamo in breve il percorso lineare e proseguiamo sempre diritti fino ad incontrare la chiesa di San Rocco di Camogli (segnavia due pallini rossi pieni). Siamo a circa 220 metri s.l.m. e già da qui possiamo ammirare un fantastico panorama sul golfo. Prendiamo il sentiero a destra della chiesa mentre la piccola Carolina si disseta alla fontanella lungo il percorso, lavandosi completamente pantaloni e scarpine. Fortuna che abbiamo con noi un cambio. Risaliamo alcuni gradoni in direzione "Gaixella" e ben presto, dalla mulattiera, ci viene regalata una splendida vista che spazia da Punta Chiappa a Capo Mele, potendo scorgere più in lontananza la silhouette delle Alpi Marittime. Il sentiero diventa pianeggiate e attraversa la macchia mediterranea; questa zona è caratterizzata dalla presenza della robinia, l’ombelico di Venere, l’erba ruggine, la valeriana rossa e moltissima edera. Arriviamo e attraversiamo dunque il piccolo agglomerato di case in località Galletti per poi inoltrarci nuovamente nel bosco, questa volta di castagni. Lungo il percorso troviamo alcune caselle della via Crucis.
Dopo altri circa 15 minuti di cammino, degli imponenti massi di roccia ci annunciano un area sosta presso località Pietre Strette, nel mezzo di un crocevia di numerosi sentieri, è attrezzata con panche, tavoli e fontanella. Ci fermiamo per uno stop focaccia e prendiamo fiato.
Da li a poco, tenendo la destra, incontriamo una segnaletica indicante "per San Fruttuoso di Camogli". Non abbiamo sbagliato! (Anche perchè stiamo seguendo il GPS). Il sentiero, con una serie di ripidi tornanti giunge in località Casella, dove da una fontanella sgorga acqua proveniente direttamente dalla sorgente chiamata "Coe Ruggio". Poco dopo incontriamo una deviazione e dobbiamo proseguire a destra.
Oltrepassiamo ora l'agririfugio Molini, un ex mulino riconvertito ad agriturismo dove si respira ancora aria del passato, circondato da fasce curate e coltivate. Dall'alto scorgiamo la baia sottostante e zigzagando per il sentiero in discesa, seguendo, in alcuni tratti, il corso del ruscello, arriviamo davanti alla cinquecentesca Torre Doria. Da qui, scendiamo una ripida scaletta e raggiungiamo l'Abbazia di San Fruttuoso dove, con l'acquisto del biglietto, facciamo il giro al suo interno!
Terminato il tour di una buona mezz'ora ci dirigiamo a pranzare nel ristorante "da Giovanni", rigorosamente vista mare. Carolina si diletta nella spiaggetta sottostante nella raccolta di sassolini colorati e ben presto ci dirigiamo verso il piccolo molo dove attraccano i battelli. Ebbene si, il ritorno inusuale per noi, questa volta è via mare. La linea ci riporta al porto di Camogli dove poi riprenderemo l'auto per tornare a casa.
Itinéraire en chiffres
h 3:00
Temps de voyage
6,00 Km
Longueur du trajet
440 mt
Différence d'altitude